Progetti Terapeutici Riabilitativi Individualizzati PTRI
I Progetti Terapeutic Riabilitat Individualizzati (PTRI) sostenuti da Budget di Salute Sono una modalità di erogazione di prestazioni sociosanitarie nel macro- livello “Assistenza territoriale, ambulatoriale e domiciliare” per i micro-livelli: a) Assistenza programmata a domicilio b) Attivitā sanitaria e sociosanitaria a favore delle persone con problemi psichiatrici e/o delle famiglie c) Attivita sanitaria e sociosanitaria a favore di tossicodipendenti e/o delle famiglie d) Attività sanitaria e sociosanitaria nell’ambito di programmi riabilitativi a favore di disabili fisici, psichici e sensoriali I PTRI sono percorsi abilitativi individuali nelle aree apprendimento/socialità/affettività formazione/lavoro, casa/habitat sociale e rappresentano un modello di politica sociosanitaria che, modificando profondamente i rapporti tra istituzioni e società civile, garantisce maggiore soggettività e protagonismo alla persona, aiutandola nella realizzazione di un percorso di auto-organizzazione e di auto-determinazione fondato sui valori dello sviluppo umano, della coesione sociale e del bene comune.
I Progetti Terapeutic Riabilitat Individualizzati (PTRI) sostenuti da Budget di Salute Sono una modalità di erogazione di prestazioni sociosanitarie nel macro- livello “Assistenza territoriale, ambulatoriale e domiciliare” per i micro-livelli:
a) Assistenza programmata a domicilio
b) Attivitā sanitaria e sociosanitaria a favore delle persone con problemi psichiatrici e/o delle famiglie
c) Attivita sanitaria e sociosanitaria a favore di tossicodipendenti e/o delle famiglie
d) Attività sanitaria e sociosanitaria nell’ambito di programmi riabilitativi a favore di disabili fisici, psichici e sensoriali
I PTRI sono percorsi abilitativi individuali nelle aree apprendimento/socialità/affettività formazione/lavoro, casa/habitat sociale e rappresentano un modello di politica sociosanitaria che, modificando profondamente i rapporti tra istituzioni e società civile, garantisce maggiore soggettività e protagonismo alla persona, aiutandola nella realizzazione di un percorso di auto-organizzazione e di auto-determinazione fondato sui valori dello sviluppo umano, della coesione sociale e del bene comune. I1 budget di salute è promosso, valutato, gestito e monitorato, in maniera integrata e concordata, tra operatori sanitari, sociali e del privato, insieme agli utenti ed ai familiari, mediante le Unità di Valutazione Integrate, ovvero attraverso l’ intreccio tra iniziativa pubblica e risorse comunitarie, finalizzate a costruire un approccio integrato e personalizzato ai bisogni di salute della persona (welfare mix). Esso è basato sul diritto di scelta delle persone, per quanto concerne i metodi e le opportunità di cura e riabilitazione. In questo modello di comunità solidale, i Servizi Pubblici ricercano partner privati per la cogestione di Progetti Terapeutico Riabilitativi Individualizzati, attraverso la valorizzazione dell’ambiente, dei contesti, delle famiglie, delle relazioni Il soggetto cogestore viene individ uato con apposito avviso pubblico, bandito dall’ASL di concerto con l’Ambito Territoriale, ed amministra una dotazione finanziaria, nei limiti fissati dall’intensità del Progetto Terapeutico Riabilitativo Individuale assegnato ad un utente, da utilizzare per far acquisire allo stesso lo status di socio dell’organizzazione e per coprire le spese necessarie al possesso degli strumenti, del capitale e dei servizi previsti per la realizzazione di effettivi percorsi concordati d’inclusione, abilitazione, emancipazione, al fine di evitare linstaurarsi di sistemi tendenti a perpetuare le condizioni di marginalità e di esclusione attraverso l’assistenza e la reistituzionalizzazione.
Destinatari
Cittadini in condizioni di fragilità e/o non autosufficienza concomitante ○ conseguente a patologie psichiche ○ fisiche a decorso protratto e potenzialmente ingravescente (malattie croniche e/o cronico degenerative e diabilitàa sociale) o a stati di grave rischio e vulnerabilitā, che richiedono progetti individuali caratterizzati dalla inscindibilità degli interventi sanitari e sociali, a partenza da bisogni con prevalenza sanitaria ad espressività sociale
Le Aree/Diritti
Le aree/diritti sono tre e corrispondono ai principali determinanti della salute:
- Casa/Habitat sociale
- Formazione/Lavoro
- Apprendimento/Socialit à/Affettivita
In relazione ai bisogni e alle abilità delle persone, potranno configurarsi modalità di risposta maggiormente orientate sul versante “abitare”, o sul versante “lavoro”, ovve o sul versante “apprendimento-affettività- socialità”. Tuttavia, le tre aree non sono di fatto separabili, almeno nella fruizione, ma potranno assumere maggiore ○ minore intensità a seconda dei bisogni e del grado di disabilità,
Tutte le attività avvengono sulla base dei Progetti Individualizzati predisposti dall’U.V.I. nel rispetto delle specifiche competenze.
Come si accede
L’accesso, la valutazione e la presa in carico dei soggetti richiedenti prestazioni socio sanitarie integrate avviene con procedure unitarie:
- la Porta Unitaria di Accesso (PUA) .
- Unità di Valutazione Integrata (UVI).
I MMG invia al DSM o all’U.0. distrettuale competente per il caso la proposta di accesso al servizio sociosanitario e, di concerto con il Coordinatore dell’Ufficio di Piano, si procede alla convocazione dell’UVI. Per ogni utente valutato in UVI, è compilata ed adottata la modulistica 5.V.A.M.Di. di cui alla DGRC n.1811/07. Per ogni seduta UVI è redatto specifico verbale secondo lo schema “D” allegato alla suddetta DGRC. Il MMG è tenuto alla compilazione della scheda “A”, lo Specialista competente per la patologia dovrà utilizzare la scheda “B” e l’Assistente Sociale dell’ Ambito dovrà effettuare la valutazione sociale utilizzando sempre la Scheda “C”. Entro 30 gg. dalla richiesta di accesso viene effettuata la valutazione multidimensionale in UVI, viene redatto un verbale utilizzando la Scheda “D” della modulistica S.V.A.M.Di. contenente il Progetto Terapeutico Riabilitativo Individuale.
Temporalitã
PTRI sostenuti da budget di salute hanno una temporalità massima di due anni,durante tale periodo I’UVI provvede alla verifica e valutazione del livello assistenziale con periodicità semestrale. Dopo i primi due anni PTRI sostenuti con BdS, di natura sanitaria, sociale o sociosanitaria possono essere prorogati per un anno, a seguito di valutazione UVI, al termine dei quali possono uscire dal sistema, in quanto le autonomie economico-sociali delle persone dovranno essere garantite dalle compagini sociali dei cogestori e destinatarie del BdS.
Intensità dei PTRI e tariffa giornaliera
Iprogetti individuali assumono tre livelli di intensità -alta, media, bassa di salute – cui corrispondono differenti livellildi investimento attraverso il budget di salute.
Quote di compartecipazione
L’ASL, I’Utente e l’Ambito garantiscono la compartecipazione al costo giornaliero della retta, così come previsto dall’allegato 1C del DPCM 29/11/2001 sui LEA (50% a carico dell’ASL e 50% a carico dell’utente e/o del Comune).
La quota di compartecipazione per la per la componente sociale viene stabilita in UVI ed è calcolata in base alla certificazione ISEE Sociosanitario presentata dallutente, come definito dal Decreto del Commissario ad Acta n. 110 del 22/10/2014
Per la determinazione della compartecipazione al costo dei servizi sociosanitari si procede individuando:
- la soglia ISEE al di sotto della quale il soggetto richiedente la prestazione è esentato da ogni forma di compartecipazione al costo del servizio, corrispondente al 160% dell’ammontare del trattamento minimo della pensione INPS annuale;
- la soglia ISEE al di sopra della quale il soggetto richiedente la prestazione è tenuto a corrispondere per intero il costo unitario del servizio previsto dall’ente, fissata in 4,35 volte la l’ammontare del trattamento minimo della pensione INPS annuale;
- per qualsiasi valore ISEE compreso tra le soglie di cui ai precedenti punti 1) e 2)i1 soggetto richiedente la prestazione sarà tenuto a corrispondere una quota agevolata di compartecipazione al costo del servizio strettamente correlata alla propria situazione economica e scaturente dalla seguente formula: Comp ij= I.S.E.E. x (moltiplicato) CS0 / (diviso) I.S.E.E.0.
L’Ambito N15 aggiorna annualmente le soglie di reddito minime e massime, sulla base della rideterminazione del trattamento minimo della pensione INPS.
Pagamento delle quote di compartecipazione sociale
Per la componente sociale, i cogestori emetteranno le fatture secondo le seguenti modalità:
un’unica fattura al Comune di Marano di Napoli, capofila dell’AmbitoN15, nel caso in cui l’intero importo della compartecipazione sociale è a carico dell’Ambito, secondo la quota definita in UVI;
due fatture, Utente e Ambito, nel caso in cui l’importo della compartecipazione sociale è a carico dell’Utente e dell’Ambito, secondo le rispettive quote definite in UVl;
un’unica fattura all’utente nel caso in cui l’intero importo della compartecipazione sociale è a carico dell’Utente, secondo la quota definita in UVI.
Per informazioni
Servizio Sociale Professionale Ambito N15 – Assistente Sociale: Dott.ssa Novella Castaldo 0815769615
Ufficio di Piano Ambito N15 – ufficiodipianoambiton15@pec.comune.marano.na.it
Servizi sociali: servizisociali@pec.comune.marano.na.it
Ultimo aggiornamento
25 Luglio 2024, 02:02